regia Rita Pelusio
con Anna Marcato
testo Francesca Sangalli – Rita Pelusio
allestimento e disegni Ilaria Ariemme
progetto video Andrea Santese
co-produzione PEM – Habitat Teatrali – CATALYST
regia Rita Pelusio
con Anna Marcato
testo Francesca Sangalli – Rita Pelusio
allestimento e disegni Ilaria Ariemme
progetto video Andrea Santese
co-produzione PEM – Habitat Teatrali – CATALYST
Anna, ormai adulta, deve lasciare la sua casa d’infanzia. Comincia così, con un trasloco, questo racconto fantastico, assurdo e paradossale. Ricordi accantonati ritornano alla memoria direttamente dall’adolescenza della protagonista e prendono forma attraverso una serie di gag divertenti e ironiche su pudori, timori e paturnie tipiche dell’età, entrando in rapida empatia con i giovani spettatori. Avvincente e stimolante anche per genitori e educatori che a loro volta si riconoscono e possono condividere, attraverso la risata, argomenti difficili come i sentimenti, la consapevolezza del proprio corpo, il rapporto con gli altri, la propria immagine sociale. Uno spettacolo comico e coinvolgente pensato per le ragazze ed i ragazzi appena entrati nell’adolescenza, capace di affrontare i delicati nodi della crescita e fornire chiavi di lettura utili in un momento cardine e decisivo della vita. Pur esplorando principalmente il mondo femminile lo spettacolo riesce a coinvolgere anche i ragazzi e si propone di trovare un’universalità che vada oltre l’attualità, rompendo il cliché della “differenza di contesto di crescita” basato sulle nuove tecnologie e gettando un ponte tra la generazione dei nativi digitali e quella precedente.